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L'engagisme dans les colonies européennes (CFP - deadline 15 aprile 2016)

|   CFP

L’abolizione progressiva della tratta degli schiavi e della schiavitù nelle colonie europee, è all’origine di nuove migrazioni di lavoratori attraverso il mondo, in particolare nel corso della seconda metà del XIX secolo. Per soddisfare il bisogno dell’economia di piantagione o per costruire le principali infrastruttire nelle colonie, gli europei fecero appello ai lavoratori stranieri liberi, il cosiddetto sistema de “l’engagisme” o indenture (contratto) o ancora coolie trade, per i lavoratori di origine orientale. Questi nuovi flussi di manodopera libera furono dettati dall’espansione coloniale europea ma anche dalle condizioni socio-economiche nei paesi di origine.

Il convegno si propone di affrontare il fenomeno attraverso la questione delle resistenze e dei loro impatti sui rapporti tra i coloni europei e gli engagés stranieri, sul systeme de l’engagisme e sulla costruzione identitaria delle società coloniali e post-coloniali.

Il convegno si inserisce nel quadro dei lavori dell’asse 4 del Labex EHNE (Ecrire une Histoire Nouvelle de l’Europe) e del progetto STARACO (Statuts « Race » et Couleurs dans l’Atlantique de l’Antiquité à nos jours). È organizzato dal CRHIA (Centre de Recherches en Histoire Internationale et Atlantique) de l’Université de Nantes.  

Le proposte di paper (di 500 parole massimo) dovranno essere in francese o in inglese, accompagnate da un breve CV (una sola pagina) e dovranno pervenire a Virginie Chaillou-Atrous (mail: labexehne4@univ-nantes.fr) entro il 15 aprile 2016.

Per ulteriori informazioni, si invita a visitare questa pagina.

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