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CfP: Ships in the proletarian night: contemporary Marxist thought in France and Britain (deadline: 9 novembre 2020)

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Aperta la call for paper per il convegno organizzato dal Centre for Research in the Arts, Social Sciences and Humanities (CRASSH), che si terrà a Cambridge tra il 25 e il 27 marzo 2021.

Negli anni 1840 Marx si trasferì a ovest: esiliato dalla Germania, costretto a riparare in Francia, si unì a Engels in Gran Bretagna. Ogni passo è stato fondamentale per la costruzione di ciò che ora conosciamo come marxismo, poiché la filosofia tedesca, il socialismo francese e l'economia britannica si sono uniti in una sintesi potente e duratura. Uno scambio tra Francia e Gran Bretagna è quindi all'inizio della tradizione di pensiero marxista. Il balzo di Marx attraverso la Manica non è l'unico momento in cui si è verificato un incontro creativo tra il pensiero radicale in Gran Bretagna e in Francia. Si pensi, ad esempio, al momento fertile degli anni Settanta e Ottanta dell'Ottocento, quando l'evento della Comune di Parigi contribuì a innescare una rinascita del socialismo britannico; il suo significato colto da William Morris, il poeta del marxismo, nella sua affermazione che la Comune pose "la prima pietra del nuovo mondo che sarà". Possiamo anche pensare qui al decennio che seguì gli eventi del maggio 1968 a Parigi. L'esplosione politica in Francia, e con essa la rinascita del pensiero radicale, ha inaugurato un nuovo momento di scambio. In particolare, il marxismo di Louis Althusser, Pierre Macherey e Nicos Poulantzas ha suscitato interventi critici, anzi a volte caustici, di Stuart Hall, Terry Eagleton ed E. P. Thompson, oltre a svolgere un ruolo cruciale nel riorganizzare la tradizione britannica degli studi culturali.

Questi tre momenti di incontro provocano una domanda: qual è il significato del legame anglo-francese per il marxismo contemporaneo? Ci sono chiaramente correnti vitali di pensiero marxista in entrambi i paesi. Il seminario "lectures de Marx" condotto dagli studenti all'École Normale Supérieure, fondato nel 2009, è un segno del continuo impegno critico nei confronti del marxismo da parte di una generazione attuale di studenti. In Gran Bretagna, ci sono simili timidi segnali di una rinascita del marxismo, con forum come il festival World Transformed e la rivista Salvage, così come la forza continua di editori come Verso e Pluto, che offrono un palcoscenico per il ringiovanimento del pensiero socialista. Tuttavia, queste due tendenze sembrano stranamente disconnesse; come due navi nella notte, gli scambi tra marxismo francese e britannico sono fugaci, privi del dinamismo e della spinta dei momenti post-Comune e post-1968. Dove sono oggi gli scambi reciproci tra le due tradizioni? Come replicare le polemiche produttive del passato nel momento contemporaneo?

La preoccupazione qui non è puramente astratta; ci sono ragioni concrete per cui un nuovo incontro tra marxismo francese e britannico è oggi di particolare importanza. Per prendere in prestito un termine althusseriano, reso popolare da Stuart Hall, entrambi i paesi affrontano una congiuntura che condivide alcune somiglianze chiave. Per fare alcuni esempi ovvi: il tentativo di rilanciare il socialismo attraverso una strategia populista di sinistra, rappresentata dal Partito laburista di Jeremy Corbyn e La France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon; la maggiore potenza delle azioni controverse di strada e di protesta, sotto forma di scioperi nazionali contro le riforme pensionistiche di Macron o tentativi di Extinction Rebellion di portare Londra a un punto morto; una politica di austerità, sostenuta da quarant'anni di neoliberismo, che mira alle ultime vestigia del welfare state; e, infine, le eredità del colonialismo, con questioni postcoloniali di nazione, razza e identità che flettono entrambe le due comunità politiche.

Ships in the Proletarian Night, quindi, ha tre obiettivi. In primo luogo, esplorare la storia degli incontri marxisti anglo-francesi, arricchendo la nostra comprensione della storia degli scambi tra le due tradizioni. In secondo luogo, considerare lo stato contemporaneo del pensiero marxista in Francia e in Gran Bretagna, soffermandosi sui recenti revival del pensiero e dell'azione socialista in ogni contesto. In terzo luogo, esplorare le possibilità latenti di nuovi incontri in futuro, considerando come ciascuna tradizione potrebbe arricchire l'altra, gettando nuova luce sulle pressanti questioni della congiuntura contemporanea.

 

Possibili argomenti potrebbero includere:

• Scambi storici tra le tradizioni marxiste in Gran Bretagna e Francia

• La Comune di Parigi e la sua eredità, di cui sarà il 150 ° anniversario a marzo

• Pensatori e progetti marxisti contemporanei

• Questioni di traduzione, circolazione e ricezione

• L'ascesa (e possibile caduta) del populismo di sinistra

• Movimenti di resistenza, come Extinction Rebellion, i gilets jaunes e l'azione sindacale

• La destra radicale: le sue cause e conseguenze

• Nuovi approcci teorici

• Il marxista assume la finanziarizzazione

• Impero, anticolonialismo e marxismo: con e oltre C.L.R. James e Aimé Césaire

Si prega di inviare un abstract (max. 250 parole) a marxseminaradmin@riseup.net prima del 9 novembre 2020. Gli articoli non devono essere più lunghi di 20 minuti. Accettiamo proposte sia in francese che in inglese. Per i non francofoni, i documenti saranno tradotti e distribuiti nella sala. Tutte le informazioni saranno disponibili anche sul sito web di CRASSH. 

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