Nell'ultimo decennio, il “mobility turn” nelle scienze umane ha portato a una riconsiderazione del concetto di mobilità che comprende ormai i movimenti a breve distanza, quotidiani e/o regolari e la più ampia circolazione di beni, oggetti e idee (Merriman e Pearce 2018). Nella stessa prospettiva, amministratori e urbanisti hanno acquisito consapevolezza del fatto che donne e uomini si spostano, viaggiano e si spostano in modo diverso. Inoltre, è stato evidenziato il ricorrente squilibrio di genere nei settori dei trasporti e la necessità per i responsabili politici di considerare anche il genere nella pianificazione dei trasporti.
La ricerca ha dimostrato che le donne si spostano a piedi o con i mezzi pubblici più spesso degli uomini. Inoltre, le traiettorie maschili sono generalmente più semplici e dirette di quelle femminili, e questo è strettamente connesso ai loro ruoli economici. Infatti, mentre di solito gli uomini si spostano da casa al posto di lavoro, in un viaggio di andata e ritorno, le traiettorie femminili sono più complicate ed è stato descritto come un trip-chaining. Questi ultimi dipendono dal fatto che le donne sono quasi sempre incaricate della cura dei membri della famiglia. Le donne ad esempio spingono passeggini e sedie a rotelle, portano e vanno a prendere i bambini a scuola, accompagnano i familiari ai controlli medici, fanno la spesa per la famiglia (cioè medicine, cibo, vestiti) e si spostano anche per raggiungere il loro lavoro. Eppure il trasporto e il modo di muoversi delle donne dipendono anche dalle loro risorse economiche (di solito più modeste di quelle degli uomini) e da specifiche ideologie di mascolinità e femminilità che a loro volta portano al comportamento atteso di donne e uomini nella società e nella famiglia. Inoltre, un approccio intersezionale fornisce anche la prova del fatto che le donne, i migranti, le minoranze e gli anziani hanno modi diversi di muoversi e fanno un uso diverso dei mezzi di trasporto (Moraglio e Kuttler 2021).
Questi lavori e ricerche si concentrano principalmente sulle società contemporanee: tuttavia, i loro risultati interrogano anche gli studiosi che studiano le società del passato. In che modo le pratiche e i trasporti di genere si sono articolati in tempi e spazi diversi?
Questo panel mira a esplorare i modelli di trasporto di donne e uomini in una prospettiva storica e di genere e da una gamma di approcci disciplinari (storia economica e sociale, storia della rappresentazione, storia urbana, storia della letteratura).
Le proposte dovrebbero affrontare una (o più) delle seguenti domande:
- Come possiamo comprendere le traiettorie di trasporto e mobilità di donne e uomini nelle società passate? Quali sono le differenze tra loro? Come sono stati concepiti il corpo e gli spazi di genere nella storia dei trasporti?
- Che tipo di trasporto utilizzavano donne e uomini? Che tipo di conoscenza era richiesta?
- In che modo l'uso delle diverse tecniche di trasporto (caravan portabagagli, animali da lavoro, piroscafi, treni, automobili, ecc.) e l'aumento della velocità nell'attraversamento di lunghe distanze hanno partecipato alla ridefinizione di nuovi spazi, abiti e ruoli di genere? Quale ruolo hanno giocato le diverse tecniche di trasporto nella produzione di stereotipi di genere e nella (ri)produzione dei ruoli di genere?
- In che modo i modelli di trasporto di donne e uomini sono stati modellati da fattori economici, culturali e/o sociali (accesso alle risorse economiche e/o sociali, comportamento atteso per donne e uomini, situazione di pericolo)?
- In che modo i modelli di trasporto cambiano la rappresentazione di donne e uomini?
- In che modo le politiche dei trasporti hanno influenzato le attività di donne e uomini?
Si prega di inviare un breve abstract (massimo 500 parole) e un breve CV agli organizzatori entro il 10 aprile 2022:
Silvia Bruzzi: silvia.bruzzi@unipd.it e Beatrice Zucca: beatrice.zucca@unipd.it.
Vi informeremo sull'esito della selezione del panel a giugno 2022.
Per ulteriori informazioni sulla conferenza, visitare :
https://www.mobilityandhumanities.it/t2m2022conference/
Fonte fotografia: "Senior citizens' trip to see Cinerama at Boston theater." Photograph. April 24, 1958. Digital Commonwealth, ark.digitalcommonwealth.org/ark:/50959/f4752r91g (accessed March 18, 2022). Licenza CC