Il complesso rapporto tra lavoro e cittadinanza riemerge più e più volte nella storia, soprattutto nei momenti cruciali della definizione giuridica dell'uno o dell'altro. In Francia, il “cittadino” della Dichiarazione dei diritti dell'uomo è libero da ogni legame di dipendenza personale, entrando in un lento processo di definizione dei diritti dei lavoratori che per lungo tempo ha escluso i lavoratori domestici. In Italia, 150 anni dopo, il lavoro è uno dei principi fondamentali della costituzione della neonata Repubblica Italiana. Questi due esempi, lontani nel tempo e nello spazio, sono sintomi del profondo rapporto tra "cittadinanza" e "lavoro", anche se molti lavoratori stranieri nell'UE sono ancora privati del diritto di voto e questo a volte nonostante lunghi anni di residenza in il loro paese ospitante. Questa giornata di studio intende osservare questa relazione a lungo termine.

La giornata di studi sarà trasmessa in streaming. Per maggiori informazioni è possibile consultare il seguente link https://groupes.renater.fr/sympa/sigrequest/afhmt