Le attività dei Gruppi di lavoro

Lavoro libero e non libero - Seminario SISLav (Torino, 20-22 settembre 2018)

|   SISLav

Dal 20 al 22 settembre si terrà a Torino, al Campus Luigi Einaudi, il seminario annuale SISLav, sul tema « Coesistenza e interazione tra lavoro libero e non libero: la prospettiva dei lavoratori e delle lavoratrici ». L’incontro è stato organizzato in collaborazione con l’Università di Torino dal gruppo di lavoro SISLav « Lavoro libero e non libero » coordinato da Giulia Bonazza, Andrea Zappia che hanno riunito 23 ricercatori intorno a cinque assi di riflessione: 1-Il contratto ambiguo; 2- Movimento operaio, lavoratori e lavoratrici e rappresentazioni del lavoro; 3- Lavoratori e lavoratrici nelle guerre mondiali; 4- Coesistenza e fluiditá tra rapporti di lavoro (“liberi” e coatti) come “standard” nella storia globale del lavoro; 5- Lavoro contemporaneo e coercizione.

Seminario SISLav 2018

Università di Torino, 20-22 settembre 2018

Campus Luigi Einaudi Aula 3D233

Coesistenza e interazione tra lavoro libero e non libero: la prospettiva dei lavoratori e delle lavoratrici

 

GIOVEDI 20 SETTEMBRE

15.30 Accoglienza e Saluti Andrea Caracausi (Presidente SISlav – Università di

Padova)

15.45 Accoglienza e Saluti Federica Morelli (Università di Torino – Global History

Lab)

16.00 Introduzione al Seminario Giulia Bonazza (European University Institute) e Andrea Zappia (Università di Genova)

Ore 16:30 – 19:00: SESSIONE 1- Il contratto ambiguo

Discussant: Claudia Bernardi (Università di Roma Tre)

Leonardo Scavino (Università di Genova), Da Macao al Perù, la condizione dei coolies: migranti, marinaio schiavi?

Ferruccio Ricciardi (CNRS-Paris), Un paternalismo di razza. Lavoro indigeno e subordinazionenell’Africa equatoriale francese (1900-1940).

Abel Astorga Morales (Universidad deGuadalajara), Entre el trabajo temporal y la ‘esclavitud’: la reivindicación delos ex trabajadores braceros mexicanos.

Michele Scala (Aix-MarseilleUniversité, IREMAM), “Le mort saisit le vif”? Competitività e dipendenza personale nella grande distribuzione off-shore in Libano.

VENERDI 21 SETTEMBRE

9:00 – 11:00: SESSIONE 2 - Movimento operaio, lavoratori e lavoratrici e rappresentazioni del lavoro

Discussant: Federica Morelli (Università di Torino) 

Marcelo Badaró Mattos (Universidade FederalFluminense), Working class formation and abolitionist movement in Brazil.

Marco Moschetti (Università di Modenae Reggio-Emilia), Il lavoro come mediazione etnica: convivenza e solidarietà tra afroamericani ed italoamericani nell’America di inizio ‘900.

Massimo Gabella(Università di SanMarino), “Questi operai fanno ora per la prima volta la loro educazione di proletariato moderno militante”. Antonio Labriola nelle agitazioni dei lavoratori romani (1887-1891).

Vanesa Coscia (CONICET, BuenosAires), Contra-imágenes de lucha en Argentina: trabajadores contra el cierre de empresas y la pérdida de derechos laborales.

11:30 – 13:30: SESSIONE 3- Lavoratori e lavoratrici nelle guerre mondiali

Discussant: Sonia Residori (Università di Verona)

Pierre-Alexis Hirard (Académie de Caen), Cloisonnement et coercition des travailleurs coloniaux et des prisonniers de guerre dans les arsenaux français pendant la Première guerre mondiale.

Chantal Dhennin- Lalart (Université de Lille), Le travail ‘libre’ durant la Grande Guerre en zone occupée.

Pavel Grebenyuk (N.A.Shilo North-EastInterdisciplinaryScientific ResearchInstitute, Magadan), The price of gold: Free and unfree labour in the Soviet gold fields (1930s-1950s).

Irene Guerrini (Università di Genova), Marco Pluviano (RicercatoreIndipendente),I lavoratori genovesi razziati il 16 giugno 1944: da élite operaia a forza-lavoro coatta.

Ore 15:00 – 17:00- SESSIONE 4- Coesistenza e fluiditá tra rapporti di lavoro (“liberi” e coatti) come “standard” nellastoria globale del lavoro

Discussant: Christian De Vito (Universität Bonn)

Audrey Millet (Unviersité Paris 7 –Diderot/EHESS), Arnaud Thoravail (Université Paris8/EHESS), Les fers du travail artisanal: fourreur et dessinateur à Paris au XVIIIe siècle.

Vilhelm Vilhelmsson (University of Iceland), Contested boundaries: Compulsory service and casual labour in rural Iceland in the early 19th century.

Amal Shahid (The Graduate Institute (IHEID), Geneva), How far did employment of casual labour on public works reflect distinctions between free and unfree? An examination of famine-relief based employment in late colonial India.

Aliki Vaxevanoglou (Academy of Athens), Social relations, family, and labour in 20th century Greece.

Grazia Sciacchitano (European UniversityInstitute), Landless labourers and poor peasants in the changing Sicily and Andalusia of the 1950s and 1960s.

SABATO 22 SETTEMBRE

10:00 – 12:00: SESSIONE 5- Lavoro contemporaneo e coercizione

Discussant: Maria Luisa Pesante (Università di Torino)

Julia Harnoncourt (Universität Wien), Free and unfree labour in Brazilian agriculture.

Elena Dinubila (CNE-EHESS Aix-Marseille), Modernità e schiavitú. Le percezioni del lavoro industriale nel post-fordismo.

Sofia Agosta (CEPED, ParisDescartes 5,Sorbonne), Michele Scala (Aix-MarseilleUniversité, IREMAM), Migrazione, servitù per debito e lavoro minorile: fragole, libanesi e famiglie siriane.

Simone De Cecco (Université Paris 7Diderot-URMIS), Processi di razzializzazione del lavoro gratuito nell’Italia contemporanea: il caso dei progetti di volontariato per richiedenti asilo.

12:00-13:00: CONCLUSIONE DEI LAVORI E DISCUSSIONE Federica Morelli (Università di Torino) e Christian de Vito (Universität Bonn)

 

In allegato il programma completo della giornata.