Le attività dei Gruppi di lavoro

Seminario SISLav "Logistica delle migrazioni" (Milano, 21 giugno 2019)

|   SISLav

Si terrà il 21 giugno il seminario del gruppo di lavoro SISLav "Lavoro libero e non libero" sul tema "Logistica delle migrazioni tra storia e concetto", con l'intento di far dialogare due ambiti di ricerca che hanno conosciuto negli ultimi anni importanti sviluppi.

L'incontro sarà opitato dall'Università di Milano-Bicocca. Per informazioni contattare: christian.devito@gmail.com e martino.sacchilandriani@gmail.com

Di seguito il programma della giornata:

Gruppo “Lavoro libero e non libero”

Giornata di studio

Milano-Bicocca, 21 giugno 2019

Villa Breme Forno

Via Martinelli 23, Cinisello Balsamo (MI)

9:30 – 12:00

Sessione 1. Logistica come sincronizzazione

Nella sessione introduttiva, la logistica delle migrazioni viene collocata all’interno del quadro più ampio della sincronizzazione tra finanziamenti, materie prime, forza lavoro e merci, a partire dall’individuazione di quest’ultima come il punto cruciale del processo logistico nel suo complesso.

Niccolò Cuppini e Mattia Frapporti, Logistica e urbanizzazione. Appunti, approssimazioni e ipotesi.

Luca Lo Basso, La logistica della tratta degli schiavi degli italiani. Finanziamento, tutela e organizzazione nel commercio triangolare durante l’asiento de los negros di Domenico Grillo e Ambrogio Lomellini (1662-1675).

Giorgio Tosco, Reclutare la persona giusta: l'importazione di "capitale umano" in alcuni episodi di politica commerciale genovese e toscana del Seicento.

Gianpaolo Salice, Una “logistica” della colonizzazione interna nell’Europa d’età moderna?

Martino Sacchi, Razionalità logistica / tecnologia infrastrutturale: corridoi migratori, estrazione finanziaria ed economia di piantagione nelle Antille francesi (1848 – 1860).

DISCUSSANT: Christian G. De Vito

PAUSA PRANZO

13:30-15:30

Sessione 2. Snodi, corridoi, trasporti

Il focus della sessione è sulla materialità del processo logistico e sulla produzione di spazialità ad esso legata. Si evidenzia inoltre la interazione di vari attori sociali e si pone l’accento sugli effetti prodotti sul sistema logistico delle migrazioni dalle trasformazioni nella tecnologia dei trasporti.

Gabriele Marcon, Duchi, banchieri e migranti. La logistica delle migrazioni di mestiere nell’Europa del Cinquecento.

Emiliano Beri, Logistica di un traffico di uomini: il commercio di disertori nelle guerre di Corsica (1729-1768).

Leonardo Scavino, Tra vela e vapore: persistenze e discontinuità nell'organizzazione del trasporto di persone sul mare.

Evelina Gambino, Spazi, conflitti ed infrastrutture nella composizione logistica in Georgia.

DISCUSSANT: Federica Morelli

15:45-17:45

Sessione 3. Ostacoli, disconnessioni, conflitti

Nella sessione ci si interroga sui limiti del progetto di sincronizzazione che è al centro della logistica. L’attenzione si concentra soprattutto sugli ostacoli di natura organizzativa che impediscono ad esso di dispiegarsi e sul ruolo svolto dal protagonismo dei migranti nel modificare tale progetto ed eventualmente nella creazione di geografie e connessioni alternative.

Justine Walden, "Mille Disordini": la difficile creazione di una presenza marittima fiorentina, 1540-1565.

Martina Tazzioli,“Cramped spaces” e frizioni: la logistica securitario-umanitaria interrotta in Grecia.

Irene Peano, Conflitti e sinergie della logistica: Enclavi agro-industriali, migrazioni e ZES.

Marco Caligari, Logistica e migranti: costruzione dello spazio produttivo e reti di solidarietà dei lavoratori migranti (1967-2018).

DISCUSSANT: Giulia Bonazza

18:00-19:00

Discussione finale: Il punto di vista logistico

Al centro della discussione finale c’è il potenziale della logistica delle migrazioni come prospettiva di ricerca trans-disciplinare. In che misura il punto di vista logistico consente di connettere aspetti che sono solitamente considerati separatamente? In che modo e fino a che punto permette un dialogo tra discipline (storia, sociologia, antropologia, geografia, scienze politiche)? Viene qui trattata inoltre la questione delle periodizzazioni della logistica, ossia delle linee di fratture nella sua storia, delle sue “genealogie” e delle trasformazioni che ha subito nel tempo.

DISCUSSANT: Maurizio Ricciardi