Nell'ultimo "Mouvement social" (246/2014) Joel Beinin si interroga sul ruolo dei lavoratori nelle rivolte della sponda sud del Mediterraneo nel 2011. Soprattutto in Egitto e Tunisia, dopo aver nutrito per anni la critica delle politiche neoliberiste e del "Washington consenus", le classi operaie han dato luogo a reti informali molto efficaci nell'innescare la contestazione sul piano locale.