Firenze University Press ha pubblicato nel 2013 La ‘scoperta’ dei disoccupati. Alle origini dell’indagine statistica sulla disoccupazione nell’Italia liberale (1893-1915), 290 pagg.: si tratta della tesi di dottorato di Manfredi Alberti, discussa nel 2012 con Fulvio Conti e Michele Lungonelli e premiata l'anno successivo come migliore tesi di dottorato dell'Università di Firenze nell'area delle scienze sociali.

Collaboratore del "manifesto" ed attualmente borsista presso l'ISTAT oltre che autore di diversi studi sull'argomento pubblicati in varie riviste, Alberti ricostruisce per la prima volta la ‘messa a fuoco’ di un problema tipico del capitalismo, pressante anche sul dibattito contemporaneo, la disoccupazione involontaria come fenomeno di massa.

Noto alle classi lavoratrici e alle autorità pubbliche almeno sin dall’età del Risorgimento, questo problema diviene oggetto di specifica attenzione soltanto alla fine dell’Ottocento. È solo allora che, sullo scenario della depressione di fine secolo e in concomitanza con lo sviluppo del movimento operaio e contadino, prende avvio un dibattito politico ed economico sulla mancanza di lavoro e sui mezzi per contrastarla. Nascono in quegli anni le basi per la sperimentazione di una pionieristica misurazione statistica del fenomeno, la quale, tuttavia, vedrà la luce soltanto nel corso dell’età giolittiana, in un contesto politico e scientifico più aperto alle istanze del lavoro.