ILWCH sta sollecitando articoli per un numero speciale che esaminerà la storia del lavoro non libero negli spazi carcerari in un contesto globale. Stiamo cercando saggi che esplorino il lavoro invisibile in contesti in cui le persone sono state storicamente confinate e costrette o costrette a lavorare. Questi spazi includono, ma non sono limitati a, piantagioni, prigioni, carceri, asili, case di lavoro, centri di detenzione per immigrati, campi di lavoro e case private dove il lavoro non libero è stato utilizzato per servire i funzionari della prigione, ripulire le fuoriuscite di petrolio, combattere gli incendi, trascrivere e convertire documenti per aziende genealogiche, realizzare mobili per università, pescare, cucire intimo e così via. Siamo interessati ad articoli che ampliano le concettualizzazioni accademiche del lavoro carcerario e ampliano le definizioni contemporanee di spazi carcerari. Incoraggiamo le proposte di studiosi che lavorano su tutti i tipi di sistemi di punizione, sfruttamento e controllo progettati per dominare gli esseri umani ed estrarre profitto dal loro lavoro.
Questo numero offrirà una lunga visione storica della questione del lavoro non libero, con un focus preferenziale sul diciannovesimo secolo fino all'inizio del ventunesimo secolo. I collaboratori sono invitati a presentare articoli che applicano una gamma di approcci empirici, interdisciplinari e teorici per comprendere la storia del lavoro non libero in un contesto globale. Invitiamo anche contributi che evidenzino storie orali e le voci di persone incarcerate e precedentemente incarcerate.
I possibili temi per gli articoli includono, ma non sono limitati a:
Schiavitù delle piantagioni
Leasing detenuto e bande incatenate
Lavoro incarcerato e capitalismo razziale
Lavoro carcerario nascosto per scopi medici e scientifici
Sfruttamento del lavoro carcerario da parte di aziende private per l'economia digitale
Il ruolo delle donne nel mercato del lavoro carcerario globale
Protesta e attivismo tra i lavoratori incarcerati
Rappresentazioni culturali del lavoro non libero
Razza, etnia e formazione di imprese carcerarie globali
Lavoro non libero e prospettiva comparativa globale
I potenziali autori devono inviare, entro il 2 dicembre 2020, una lettera di presentazione (comprensiva di indirizzo, e-mail e affiliazione istituzionale), un CV di due pagine e un abstract di 500 parole o meno. A seconda del risultato della revisione editoriale degli abstract, i manoscritti completi (non superiori a 8.000 parole) saranno invitati per la revisione tra pari. Il termine per la presentazione delle prime bozze di articoli sarà il 23 giugno 2021.
Tutta la corrispondenza deve essere indirizzata a:
Talitha L. LeFlouria, Dipartimento di studi afroamericani e africani, Università della Virginia, TLL4Y@virginia.edu.
Vivien M. L. Miller, Dipartimento di studi americani e canadesi, Università di Nottingham, vivien.miller@nottingham.ac.uk