Le storie dei movimenti sociali nel Sud del mondo rimangono dominate dalle visioni e dai risultati degli attivisti maschi. Le studiose femministe hanno risposto dimostrando il ruolo centrale che le donne hanno avuto nei movimenti sociali, in particolare i diritti civili, la liberazione delle donne e i movimenti anti-apartheid. Basandosi sulle attuali tendenze storiografiche verso le storie transnazionali di donne, genere e attivismo femminista, questa conferenza cerca di riunire storici e studiosi femministi interessati al femminismo e ai movimenti sociali nel Sud del mondo, ma in particolare nell'Africa sub-sahariana. Mira anche a tracciare gli scambi globali che si svolgono tra singoli attivisti, le loro reti e le loro idee al fine di tracciare connessioni tra borse di studio sui movimenti sociali nel Sud globale e nel Nord globale. Collegando passato e presente, questa conferenza svilupperà nuovi approcci alla concettualizzazione dei movimenti sociali contemporanei e dei loro numerosi predecessori.
Questa conferenza cerca di esplorare l'attivismo interessato a tutte le aree della vita di donne e ragazze, incluso ma non limitato a:
- Matrimonio, riproduzione e famiglia;
- Istruzione, casa e lavoro;
- Violenza sessuale e autonomia corporea;
- Salute e comunità;
- Colonialismo, anticolonialismo e decolonizzazione;
- Razza ed etnia, in particolare solidarietà o contesa interrazziale e interclassista;
- Suffragio, politica e politici;
- Prigione, violenza e stato;
- Queer vive in una prospettiva storica;
- Cultura letteraria, cartacea, visiva e digitale;
- Politica della commemorazione;
- Produzione e memoria della conoscenza;
- Femminismo, teoria femminista e teorizzazioni del Sud globale.
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