Pubblichiamo di seguito la traduzione di un estratto della call for papers che può essere letta nella sua forma completa a questo link.
Le interazioni uomo-acqua offrono una chiave unica per comprendere la società e la cultura. Per "culture dell'acqua" intendiamo sia gli aspetti materiali (come l'ingegneria idraulica o le tecniche di cattura dell'acqua) sia le caratteristiche non materiali (risposte simboliche, credenze e pratiche, conoscenza in evoluzione e strutture legali). È possibile effettuare confronti fruttuosi in un'ampia gamma di tempi e luoghi diversi. Questo è possibile per due ragioni. In primo luogo, a causa dell'importanza vitale dell'acqua per tutte le società; a livello biologico, abbiamo bisogno di acqua per sopravvivere. E in secondo luogo, sul piano culturale, l'acqua rappresenta il punto di intersezione più forte ed evidente tra la storia della natura e la storia dell'uomo. "L'acqua non è semplicemente una risorsa fisica: in ogni contesto culturale è densamente codificata con significati sociali, spirituali, politici e ambientali" (Strang 2004). L'acqua è alla base di tutta la società; di conseguenza, il suo uso ei significati che gli vengono attribuiti forniscono la lente chiave attraverso la quale comprendere qualsiasi società. "La storia dell'acqua è una storia di come le persone hanno tratto significati, idee, rappresentazioni e poteri dall'acqua"; una storia condizionata da forze come il clima, la stagione e la geomorfologia (Linton 2010).
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Temi proposti:
1. Sorgenti e Fonti: Acque Sacre, Acque Termali e Acque in Bottiglia
2. Il cambiamento della scienza, della medicina e della salute dell'acqua
3. Approvvigionamento urbano e periurbano: infrastrutture idrologiche su larga scala e gestione delle risorse idriche
4. Il paesaggio idraulico: captazione, gestione e usi dell'acqua rurale, irrigazione e bonifica
5. Le occupazioni dell'acqua: architetti, ingegneri, fontaniere, venditori d'acqua, lavandaie, mugnai (ecc.) 6. Risposte alla scarsità e all'eccedenza idrica
7. Idropolitica: conflitti, giurisdizioni, istituzioni e disuguaglianze legate all'acqua
8. Usi simbolici e credenze popolari
9. L'estetica dell'acqua
10. Conoscenze passate, competenze e tecnologie applicate a problemi presenti e futuri
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La conferenza è organizzata e finanziata nell'ambito di "The Water Cultures of Italy, 1500-1900", PI Prof David Gentilcore, progetto ERC advanced-grant (convenzione di sovvenzione numero 833834 ).
Le spese di viaggio (classe economica) e quattro pernottamenti a Venezia saranno coperte dal progetto.
L'alloggio sarà organizzato dagli organizzatori della conferenza, ma chiediamo ai partecipanti di organizzare autonomamente il viaggio, con largo anticipo rispetto alla conferenza, una volta assicurata la loro partecipazione.
I partecipanti interessati sono invitati a inviare un titolo dell'articolo, un abstract dell'intervento (max 300 parole) e un breve CV (max una pagina).
Invitiamo anche proposte di panel; queste dovrebbero includere un titolo del panel e un sommario dell'argomento del panel (max 200 parole), nonché titoli, abstract e brevi CV per ciascuno dei partecipanti al panel (idealmente tre per sessione, più il presidente), e non dovrebbero superare le 1.000 parole in tutto.
La scadenza per tutte le proposte è il 31 gennaio 2023. Gli organizzatori sperano di prendere le loro decisioni entro l'inizio di marzo 2023. Indirizzo per tutta la corrispondenza, proposte comprese: watercultures.conf@unive.it
