Il workshop si propone di esplorare il denaro come relazione sociale sia da prospettive nazionali che transnazionali in regioni non occidentali, come l'Europa dell'Est, l'America Latina, l'Africa, il Medio Oriente e l'Asia, spaziando dagli Stati in via di sviluppo dell'Estremo Oriente allo strutturalismo latinoamericano e ai progetti di modernizzazione socialista attraverso il XX secolo. Il workshop ha due obiettivi. Il primo è quello di svelare i modi in cui il denaro ha plasmato e, a sua volta, è stato plasmato dalle dinamiche sociali all'interno dei confini nazionali, in particolare nell'ambito della produzione, del consumo e dello scambio, prendendo in considerazione le sfumature culturali e sociali specifiche dei singoli Paesi, delle società e delle comunità, nonché le strategie statali che mirano a regolare queste diverse dinamiche monetarie attraverso tecniche di finanza pubblica. Il secondo obiettivo è indagare gli effetti di questi processi interni sui progetti di modernizzazione periferica, sulle strategie di "globalizzazione alternativa" e sull'impegno con i mercati internazionali, nonché su processi più ampi, come la rivoluzione keynesiana del dopoguerra, la finanziarizzazione, la globalizzazione, la decolonizzazione, le crisi economiche globali e l'ascesa del neoliberismo.
I partecipanti possono prendere in considerazione le seguenti domande e prospettive su denaro, credito e debito. Tuttavia, l'elenco non è esaustivo e i partecipanti sono incoraggiati a esplorare altri aspetti oltre a quelli citati.
Stati e governi
Quali strategie hanno utilizzato gli Stati e i governi della periferia del sistema mondiale per influenzare il valore monetario e quindi la capacità dello Stato? Quali sono stati i risultati di questi sforzi? Che ruolo hanno avuto le politiche fiscali e monetarie, le considerazioni ideologiche o il concetto di "perifericità" nei confronti dell'Occidente nel plasmare questi processi? Possiamo individuare modelli interregionali in queste dinamiche e in che misura il denaro può essere considerato un "grande equalizzatore", che fa convergere gli Stati verso i modelli occidentali?
Individui, società, produttori, consumatori e mercati
In che modo le pratiche di prestito culturali, religiose o di altre comunità hanno influenzato l'affidabilità creditizia degli individui e la riproduzione sociale del credito e del debito? Come si sono evolute nel tempo le percezioni e i significati individuali del denaro e quale impatto ha avuto questa evoluzione sulla società e sullo Stato? In che modo la temporalità ha caratterizzato questi processi e in che misura questo concetto può essere utile per esaminare le variazioni del valore (temporale) del denaro?
Istituzioni finanziarie nazionali e internazionali, borse e mercati finanziari
Che ruolo hanno avuto le istituzioni finanziarie (post)coloniali nella supervisione dei crediti, degli investimenti e del valore monetario, in particolare nell'influenzare i tassi di interesse all'interno degli Stati in via di sviluppo? In che modo la religione o la cultura hanno influito sulle pratiche di estensione del credito delle istituzioni finanziarie? In che modo e in che misura i cambiamenti globali come la decolonizzazione, l'ascesa del neoliberismo, le crisi petrolifere degli anni Settanta e la disintegrazione del blocco orientale hanno avuto un impatto sulle pratiche di prestito e sulla riproduzione di denaro, credito e debito?
Sono previsti gruppi di discussione convenzionali, ciascuno comprendente fino a tre relatori, seguiti da una sessione di domande e risposte. Il dott. Oscar Sanchez-Sibony (Università di Hong Kong) terrà una conferenza sull'economia politica socialista e la globalizzazione finanziaria sovietica nel XX secolo. Il workshop si concluderà con una tavola rotonda tra museologi, incentrata su musei e impegno pubblico. I partecipanti saranno invitati a pubblicare i loro lavori in un numero speciale della rivista.
Sono benvenute le candidature provenienti da tutte le scienze sociali e storiche, considerate in senso lato, a condizione che i lavori adottino un approccio storico. Ciò include, ma non si limita a, discipline come la storia, la sociologia, l'antropologia, le relazioni internazionali, l'economia politica e le scienze politiche. Gli studiosi alle prime armi sono particolarmente incoraggiati a candidarsi.
Saranno disponibili finanziamenti limitati per contribuire alle spese di alloggio per coloro che non hanno un sostegno istituzionale. Si prega di indicare nella domanda se si richiede un sostegno per la partecipazione.
Si prega di inviare un abstract di massimo 300 parole e un breve CV a Szinan Radi, sr2103@cam.ac.uk entro il 18 marzo 2024.