Questo dossier tematico invita a riesaminare la storia del sindacalismo in Africa alla luce di nuove prospettive di ricerca. Il sindacalismo africano, dal nord al sud del continente, è stato oggetto di una ricca storiografia. Spesso nato in parallelo allo sviluppo dei movimenti operai nel tardo colonialismo, è stato soggetto a una continua evoluzione, così come l'approccio alla storia del lavoro nel Sud globale. Mentre negli anni '60 e '70 la storiografia si è concentrata su temi classicamente marxisti (relazioni di lavoro e sindacati; legami tra sindacati, politica, capitalismo e industrializzazione), a partire dalla fine degli anni '80 nuove ricerche, spinte dal lavoro di Frederick Cooper (1996), hanno enfatizzato le forme di mobilitazione in un contesto coloniale e il ruolo dei sindacati nel processo di decolonizzazione.
Con questo dossier, l'obiettivo è superare il periodo della decolonizzazione e cogliere le trasformazioni sindacali nel tempo, estendendosi oltre le lotte anticoloniali e fino alle trasformazioni del XXI secolo. Si intende anche fare del sindacalismo un oggetto di studio a sé stante, senza presupporne la conflittualità, ed esaminare gli aspetti quotidiani della vita delle organizzazioni sindacali, comprese le dinamiche di potere che le plasmano internamente e come viene trasmessa (o meno) la storia e l'eredità sindacale. Sarà prestata attenzione anche alla natura interconnessa dei sindacati a livello continentale e con il resto del mondo (confederazioni sindacali globali, federazioni europee, americane o asiatiche). Infine, l'interesse sarà rivolto alle forme di organizzazioni professionali non sindacali (come mutue o associazioni) che difendono i diritti dei lavoratori non salariati o particolarmente precari.
Le proposte di articoli inediti, sotto forma di una pagina (massimo) in inglese o in francese, vanno inviate entro il 1° novembre 2023 ai seguenti indirizzi: fblum@univ-paris1.fr ophelie.rillon@cnrs.fr elena.vezzadini@cnrs.fr
In caso di selezione, entro il 10 gennaio 2024 è prevista la consegna degli articoli.
Per ulteriori informazioni si rimanda alla pagina del bando.