Si svolgerà a Pisa, dal 2 al 4 febbraio, nelle sedi del dipartimento di Civiltà e forme del sapere in via Paoli 15, della Scuola superiore S. Anna in piazza S. Caterina e della Normale in piazza dei Cavalieri, il congresso "Genere e storia: nuove prospettive di ricerca", che vedrà la partecipazione di 225 relatori suddivisi in 42 panel. Organizza la Società Italiana delle Storiche.

Qui è scaricabile la locandina, qui il programma completo.

All'interno del ricco programma, si segnalano le sessioni "La scrittura quotidiana femminile nell’Italia moderna. Gestione economica e costruzione della memoria familiare (secc. XV- XVIII)", "La costruzione sociale dell’identità e la femminilizzazione della professione medica", "Women Getting By in Contrasting Cultures", "Donne e imprese in età moderna (Italia / Spagna)", "Donne negli ambiti rurali (Europa e America Latina, secc. XX - XXI): rappresentazioni sociali, memorie e condizioni di vita"; le relazioni di Valeria Morabito (Università di Bologna), Corpi resilienti. La tratta atlantica delle schiave nel XIX secolo: la storia di Mary Prince, Eileen Boris (University of California, Santa Barbara), Contested meanings of gender equality and economic rights: The ILO during the Cold War, Laura Schettini (Università di Napoli L’Orientale), Dalla tratta delle bianche al mercato globale del sesso attraverso il Mediterraneo tra Otto e Novecento; il poster di Anna Frisone (IUE Firenze), Che genere di sindacato? Memorie di militanti a confronto: femminismo sindacale in Italia e in Francia attraverso gli anni Settanta.