Un libro per approfondire la figura e l'influenza internazionale di Albert Thomas, «pivot du reformisme français» secondo il titolo di un saggio del 1974 di Patrick Fridenson e Madelein Reberioux. Dorothea Hoethker, storica presso il BIT, e Sandrine Kott, docente all'Università di Ginevra, raccolgono in questo volume una scelta dei resoconti di alcuni suoi viaggi in tutta Europa (qui sotto l'elenco) in qualità di primo direttore del Bureau International du Travail. Thomas incontra dirigenti politici e sindacali, rappresentanti delle élites economiche, visita gabinetti ministeriali e cooperative e camere del lavoro. À la rencontre de l'Europe au travail. Récits de voyajes d'Albert Thomas (1920-1932), a cura di Dorothea Hoethker e Sandrine Kott, Publications de la Sorbonne, Parigi 2015, 340 pagine. Con una prefazione di Guy Ryder, attuale direttore del BIT. Il volume sarà presentato il 9 dicembre alla Sorbona con le curatrici, Ryder e Alain Supiot: il programma a questo link.
1920 Polonia, Cecoslovacchia
1922 Germania
1924 Germania
1925: Italia, Portogallo
1926 Jugoslavia
1927 Cecoslovacchia, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, Grecia
1928 Italia, Polonia, Spagna
1930 Italia, Svezia, Austria
1931 Cecoslovacchia, Jugoslavia, Albania
1932 Italia, Germania, Svizzera