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"A òpra. Annali di storia e studi della Fondazione Valore Lavoro"

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Nascono gli annali della FVL. Il primo della serie, LabOral, è dedicato a storia orale, lavoro e public history.

Siamo lieti di segnalare l'uscita del primo numero di A òpra. Annali di storia e studi della Fondazione Valore Lavoro. Promossa dalla FVL, la nuova collana si propone come uno spazio scientifico di discussione e di interfaccia fra la pluralità di reti e situazioni che si occupano di studiare il lavoro in chiave interdisciplinare, nel passato più lontano come nel recente presente, e i soggetti che del lavoro sono espressione, senza dimenticare che la ricerca nelle scienze storiche, umane e sociali svolge un ruolo essenziale in termini di politica culturale e civile nell’integrazione democratica del Paese. La scelta del nome, A òpra, al lavoro, attraverso un toscanismo linguistico rurale comprensibile al di là del vernacolo locale intende restituire l’idea di una messa all’opera in cui l’attività svolta è dotata di un senso complesso e profondo, non solo circoscritto da dominio, fatica e necessità ma anche da identità e rappresentazione del sé nel mondo, un mondo molto più vasto della singolarità soggettiva.

Il primo numero, LabOral. Storia orale, lavoro e Public History, curato da Stefano Bartolini contiene gli atti del convegno del 2021 organizzato insieme alla Società italiana di storia del lavoro e all’Associazione italiana di storia orale.

L’edizione elettronica è disponibile dal 26 dicembre sul sito dell'editore e sulla piattaforma Torrossa. Quella cartacea sarà acquistabile dai primi di gennaio. A seguire l’indice del primo numero e in allegato la presentazione del progetto editoriale a cura del direttore Pietro Causarano.

 

LabOral. Storia orale, lavoro e Public History

Il senso di fare degli annali di storia e studi sul lavoro

Pietro Causarano

La storia orale e il lavoro: un terreno fertile

Stefano Bartolini

Parte prima. Tra archivi, metodi e contenuti

Il lavoro tra fonti orali, sonore e musicali. Lo stato dell’arte in Italia

Elisa Salvalaggio

Studiare il lavoro con le fonti orali e audiovisive

Giovanni Contini

Non solo interviste. L’osservazione partecipante in una ricerca fra i braccianti africani a Saluzzo

Marco Buttino

Parte seconda. Storie del lavoro

Storia del lavoro e storia dei lavoratori

Stefano Musso

Fonti orali e processi produttivi: i lavoratori abruzzesi delle corde armoniche

Riccardo De Robertis

Dopo il tabacco, la Svizzera. L’ultima stagione delle tabacchine leccesi

Maria Concetta Cappello

Una “banda” di brave ragazze. L’occupazione della Conber tra il 1975 e il 1976

Sonia Residori

Raccontare la ristrutturazione. Il cantiere navale Breda di Porto Marghera tra anni Settanta e Ottanta

Alberto Scaggiante

Una lavoratrice può fare l'attrice? Sfide metodologiche nell’analisi dell’intervista a Marina Euzébio, attrice della produzione teatrale “O Último Carro”

Natalia Batista

Parte terza. Verso la Public History

L’orizzonte della Public History

Lorenzo Bertucelli

Le lotte del Cormôr. Un esempio di recupero e valorizzazione di un archivio orale

Renato Rinaldi

La memoria e i social network. Una frontiera epistemologica per lo studio della storia del tempo presente

Camillo Robertini

Indice dei nomi

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