Il nuovo numero della «Histoire Social-Social History» presenta contenuti di grande interesse per gli studiosi del colonialismo francese. Incentrato su Slavery, Memory, Power: France and Its Former Colonies, il volume ospita contributi in francese e in inglese gratuitamente scaricabili (qui il link utile), coordinati da Audra A. Diptée e Myriam Cottias. A firma delle due curatrici è anche l'articolo che apre la collettanea, L'avenir de l'esclavage: l'histoire sociale comme histoire radicale. Al centro della disamina è possibile individuare la diversità delle eredità coloniali e dei sistemi di schiavitù che le hanno accompagnate: dal razzismo istituzionalizzato all'emarginazione sociale, passando per l'espansione della tratta di esseri umani e l'imposizione di una forma ben definita di imperialismo economico. Al riguardo, concludono Cottias e Diptée, il «primo passo verso lo smantellamento di queste ingiustizie sociali ed economiche deve essere la scrittura di una versione della storia che destabilizzi i racconti egemonici che continuano a causare danni nel XXI secolo».