Combinando gli approcci tipici della global labour history con gli studi sulla mobilità, il volume analizza come i lavoratori si sono spostati e sono stati spostati, perché si sono spostati e come sono stati trattenuti dallo spostarsi nel corso dei secoli.

I saggi prendono in esame specifici contesti spaziali – europei e americani – e ambiscono a fornire nuove prospettive storiche sui vari regimi di coercizione, mobilità e immobilità, intese come parti costitutive dell'economia politica del lavoro.

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