Media 24
Une histoire du salariat
di Jeanne Menjoulet
La serie di documentari realizzata da Jeanne Menjoulet affronta le maggiori questioni di storia del lavoro: salariato, questione femminile, razzismo, lotte operaie, pensioni. Grazie a interviste e video dell'epoca, la regista ci guida all'interno dei cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro tra XX e XXI secolo.
Questa serie di documentari è prodotta in occasione della pubblicazione del libro "il prezzo del lavoro". Un libro della CHS co-curato da Michel Pigenet e Michel Margairaz.
Parte 1:
Il diciannovesimo secolo è spesso associato all'emergere del lavoro salariato e alla classe operaia, alle rivoluzioni tedesche, industriali o al lavoro delle donne molestate nei "sweat shops" ...
Ma in quale mondo si è realmente evoluto questo salario prima? Qual era la realtà della vita lavorativa, quando il contratto di lavoro e il diritto del lavoro non esistevano? Queste donne, uomini e bambini che hanno lavorato avevano anche qualifiche, diritti, indipendenza? Come è nata una legge di protezione alla fine del XIX secolo?
È attorno a questi temi che sono stati intervistati, per questo documentario, due storici, un sociologo e un economista: Claude Didry, Manuela Martini, Jérôme Gautié e Laure Machu. Il periodo coperto si estende fino alla nascita del diritto del lavoro all'inizio del XX secolo.
Parte 2:
Siamo passati, durante la prima metà del XX secolo, dal salario a cottimo al salario a tempo? Come è stato implementato il taylorismo in Francia (ad esempio alla Renault)? Come si sono sviluppate nuove forme di organizzazione del lavoro e di classificazione dei dipendenti? Come sono stati gradualmente applicati i salari minimi? qual è stato il ruolo dei contratti collettivi? Come si è estesa la matrice del contratto di lavoro ai "lavoratori solitari"?
Questo documentario prodotto dalla CHS e diretto da Jeanne Menjoulet invita un economista, Jérôme Gautié, un sociologo, Claude Didry, gli storici, Laure Machu, Michel Pigenet e Manuela Martini a fare luce su questa storia. Ha anche chiamato Alain Viguier, un ex ingegnere della Renault (la cui tesi è stata pubblicata nel 2020 da Editions de l'Arbre bleu).
In questo documentario si incrociano anche periodi di mobilitazione nella storia sociale: gli scioperi delle sarte ai tempi d'oro, lo sciopero del cronometraggio e il taylorismo alla Renault nel 1913, gli scioperi del Fronte Popolare (il Lo sciopero Renault del 1936 analizzato in questo film non corrisponde all'immagine di una "festa popolare" generalmente associata agli scioperi del 1936).
Questa storia del lavoro salariato evidenzia anche alcuni importanti sviluppi legislativi, come la legge del 1915 sul primo salario minimo, o la legge del 24 giugno 1936 che fornisce un quadro giuridico e legale per la firma dei contratti collettivi. Sindacati, datori di lavoro e lavoratori, acquisiscono quindi un ruolo reale nella redazione della legge.
Il dibattito internazionale dell'epoca, in particolare sul tema della fissazione del salario minimo, ci permette di fare un breve sguardo alla Germania, al Regno Unito, agli Stati Uniti, all'Australia o alla Nuova Zelanda.
Questo documentario è stato prodotto in occasione della pubblicazione dell'opera "il prezzo del lavoro", opera coordinata da Michel Pigenet e Michel Margairaz (edizioni de la Sorbonne, 2019).
Parte 3:
"Mensili" e "orarie", donne e uomini, lavoratori qualificati e lavoratori immigrati, quali sono state le principali divisioni nella storia del lavoro salariato tra il XX e il XXI secolo? Terza parte della nostra serie di documentari.
Come si sono evolute le gerarchie salariali e le disparità a livello globale dal 1945? La lotta per l'uguaglianza professionale è stata una forza trainante in questa storia? Qual è stato il ruolo del salario minimo interprofessionale? Il sistema del salario ha raggiunto gradualmente o tramite grandi mobilitazioni uno status stabile? Di fronte all'aumento della precarietà, l'occupazione salariata è ancora centrale nel XXI secolo?
Queste sono le domande che vengono poste in questo film documentario ad un economista, Jérôme Gautié, un sociologo, Claude Didry, agli storici, Fanny Gallot, Laure Machu e Michel Pigenet. Interrogato anche Alain Viguier, ex ingegnere della Renault, autore di una tesi e di un libro per il quale ha studiato presso la casa automobilistica degli anni Cinquanta.
Regista: Jeanne Menjoulet
Produzione: CHS (Centre d'Histoire Sociale des mondes contemporains)