1745 - An Untold History of Slavery
Un corto nominato ai BIFA e BAFTA 2017
affronta il tema della schiavitù nella Scozia del XVIII secolo.
Morayo e Moyo Akandé sono attrici, registe e scrittrici di Glasgow che hanno sviluppato una sceneggiatura su due sorelle schiave fuggite in Scozia. Sebbene sia una storia di fantasia, si basa su un'ampia ricerca storica e il team del progetto ha fornito supporto e dati per la ricerca.
We do not know what happened to people after they ran away, we can only imagine. I felt this history was an unspoken truth that needed to be shared. These advertisements inspired me to create a short film called 1745, which follows the imagined story of two enslaved sisters, Emma and Rebecca Atkin, who escape into the wilds of eighteenth-century Scotland.
Morayo Akandé
Morayo e Moyo (con il produttore John McKay e il regista Gordon Napier) hanno creato e prodotto un cortometraggio pluripremiato che esamina cosa sarebbe potuto accadere dopo la fuga di persone schiavizzate. 1745 è stato proiettato in tutto il mondo e in numerosi festival cinematografici, e Morayo e Moyo stanno nuovamente lavorando con il team del progetto mentre cercano di trasformarlo in un lungometraggio.
C'erano molte migliaia di persone di discendenza africana, asiatica e indigena americana nella Gran Bretagna del diciottesimo secolo. Alcuni come Olaudah Equiano e Ignatius Sancho sono diventati piuttosto famosi, ma si sa relativamente poco della maggior parte di queste persone perché così pochi hanno lasciato tracce della loro esistenza. Alcuni erano marinai e lavoratori portuali, mentre alcuni erano artigiani, operai e lavandaie. La maggior parte, tuttavia, erano domestici e lavoratori nelle famiglie di élite e famiglie mercantili che avevano trascorso del tempo o avevano legami con le colonie dell'Impero britannico. Alcuni erano liberi, altri erano servi vincolati e a contratto, e alcuni erano ridotti in schiavitù.
La vita di queste persone è stata oggetto di recenti studi, sfociati nella creazione di un database, Runaway Slaves in Britain: bondage, freedom and race in the eighteenth century, che ripercorre alcune delle loro vicende.
Il film, pur essendo un'opera non basata su un caso realmente accaduto, porta alla luce una parte dimenticata della storia della Scozia: mentre la Scozia combatteva per la sua libertà nazionale in quell'anno fatidico, la sua economia era in gran parte fondata sul fiorente commercio degli schiavi coloniali. Mentre ila grande parte della storia schiavile avveniva altrove - fuori dalla Scozia, attraverso l'Atlantico - c'erano schiavi africani anche nelle fredde lande scozzesi, tenuti come trofei e animali domestici nelle case dei loro ricchi padroni mercanti. Non diversamente da quanto fatto da secoli, anche dalle classi aristocratiche dell'Europa continentale.