Dettaglio notizia

Mondine in campo

|   Libri

«Delle lavoratrici del riso si è scritto molto [...], ma solo raramente le si è studiate prendendo in considerazione l’intero arco di tempo in cui esse sono state attive, e mai considerandole nel loro complesso», spiega l'autrice nell'introduzione al volume. Lo scopo di questa ricerca è intrecciare fonti storiografiche, narrative e iconografiche per ricostruire la formazione  dello stereotipo della mondina: «donne occupate in una mansione sfibrante e malsana, combattive e capaci di dare vita a scioperi partecipati persino durante il fascismo», ma anche « giovani, belle, più franche e disinibite della norma, sia nei rapporti con l’altro sesso sia in quelli con capi e capetti vari»; e per comprendere come a questa immagine corrispondesse l'evoluzione delle poverissime e deboli braccianti in lavoratrici rispettate e consapevoli dei propri diritti.

Barbara Imbergamo ha svolto un dottorato in storia contemporanea all'Università di Firenze, nel 2006 ha fondato, con altre socie, Sociolab (www.sociolab.it) e si occupa di inclusione dei cittadini nelle politiche pubbliche. Con questo volume ha vinto il Premio Gisa Giani 2014.

Barbara Imbergamo, Mondine in campoDinamiche e retoriche di un lavoro del Novecento, Editpress 2014, 296 pagg. A questo indirizzo un'anteprima in pdf (indice e introduzione): www.editpress.it/cms/sites/default/files/anteprima/Mondine_anteprima.pdf

Indietro