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L'industria in Sardegna

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È stato recentemente presentato a Nuoro il film-inchiesta Senza passare dal VIA. L’industria nella Sardegna centrale di Antonio Sanna e Umberto Siotto, già autori di molti documentari sul lavoro in Sardegna.

Il film ricostruisce sulla base di materiali di repertorio e numerose testimonianze orali la parabola del polo chimico pubblico di Ottana, costruito nell’ambito del Piano di Rinascita della Sardegna alla fine degli anni Sessanta. Anche a causa delle feroci guerre tra l’Eni e la Sir di Nino Rovelli dei 18.000 occupati previsti ne entrarono in servizio solo 3.700. Il polo entrò presto in crisi e a seguito di continui processi di "ristrutturazione" oggi occupa circa 300 persone. Restano gli impianti dismessi, un territorio gravemente inquinato e mai bonificato, uno strascico di morti e malattie per gli operai e un grande lavoro da svolgere sulla storia e la memoria dell'industrializzazione italiana. 

Sulla deindustrializzazione della Sardegna segnaliamo anche il documentario Cattedrali di Sabbia, del regista cagliaritano Paolo Carboni (2010).

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