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CfP "WORCK Conference 1": Reconceptualising Wage Labour (deadline 15 febbraio 2020)

|   CFP

A settembre 2020, si svolgerà presso la Central European University di Budapest la prima conferenza WORCK, con l'obiettivo di sfidare la narrativa tradizionale della storia del lavoro, affrontando le ambiguità del salario e del contratto nella storia.

L'appena nata EU COST Action Worlds of Related Coercions in Work (WORCK) organizza la sua prima conferenza annuale alla CEU di Budapest dal 16 al 20 settembre 2020. Il network mira a esplorare le storie interconnesse tra lavoro e coercizione. 

Una delle caratteristiche della storia del lavoro globale è stata l'insistenza nel guardare oltre il lavoro salariato. Molte attenzioni sono dunque state indirizzate verso il lavoro inteso come informale e coercitivo. Da questo punto di vista, gli storici hanno sostenuto che in una prpspettiva globale  e di lungo termine il lavoro salariato è stato una eccezione, mantenendo una chiara divisione tra lavoro retribuito libero e lavoro fatto sotto coercizione. 

Il convegno mira a superare questa distinzione guardando alle coercizioni e remunerazioni di tutti i tipi, puntando lo sguardo sulla definizione di "hired labour" per riconcettualizzare i legami tra lavoro salariato e lavoro coercitivo. 

Gli organizzatori della conferenza cercano contributi che mettano in risalto le ambiguità dei lavori remunerati e contrattualizzati attraverso la sotria, in diversi contesti come:

  • Società dall'antica alla moderna
  • Economie rurali, mercati urbani e società industriali
  • Società socialiste e post-socialiste
  • Il Nord e il Sud globale
  • Capitalismo contemporaneo

 

Come partecipare?

Si invitano paper di massimo 300 parole che possono essere inciati all'indirizzo worck@worck.eu entro il 15 febbraio 2020.

Maggiori informazioni qui.

 

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