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Mostra "Deposito d’Arte tra ferro, fuoco e meraviglia" (Brescia, 11 novembre - 10 dicembre 2023)

|   Visioni e Ascolti

Dall’11 novembre al 10 dicembre 2023 si terrà la mostra "Deposito d’Arte tra ferro, fuoco e meraviglia" in cui Lucia Pescador e Albano Morandi riflettono sui beni culturali di Brescia e del suo territorio.

La mostra è organizzata da musil e si può visitare a Palazzo Gallery e Meccaniche della Meraviglia.

L’idea di fondo nasce nel 2020 durante gli allestimenti della quattordicesima edizione di Meccaniche della meraviglia, io avevo una grande installazione a Puegnago presso la Fondazione Vittorio Leonesio e il giorno dell’inaugurazione ho potuto vedere gli spazi

dell’Ateneo che ospitavano la mostra di Giovanni Oberti, avevo appena visitato il museo di Santa Giulia e tutte queste stimolazioni visive mi hanno suggerito un processo creativo da dedicare alla cultura visiva di questa straordinaria città che non si esplicita ma tende a nascondersi.

Dai primissimi anni 80 lavoro sulla memoria culturale del 900 e nel 2010 ho realizzato una wunderkammer dedicata a Mantova presso le sale di Palazzo Te. Con Albano Morandi, che mi aveva invitato alla rassegna, condivido da anni una sensibilità

operativa che ci accomuna pur nelle evidenti differenze e gli ho proposto di realizzare a quattro mani un omaggio a Brescia e al suo territorio. In quei giorni io e Albano abbiamo avuto modo di parlarne anche con l’allora Vicesindaco Laura Castelletti che ha subito con entusiasmo condiviso il nostro progetto.

Per questo lavoro, abbiamo pensato ad un luogo dove raccogliere e disporre opere relative ai monumenti architettonici e alle sculture custodite nei musei, rielaborando vecchie fotografie riportate su pellicole o collage unite alla simbologia del nodo di salomone, partendo dai mosaici romani di Santa Giulia a quelli rupestri camuni di Cimbergo e Nardo, al tempio di Minerva a Cividate Camuno, con una puntatina sul lago di Garda.

La simbologia del nodo di Salomone è archetipica e si trova dalle incisioni rupestri ai mosaici romani, nell’arte paleocristiani passando dall’ebraica all’islam. Tra i molti significati vorremmo evidenziare l’alleanza (sottolineando l’alleanza culturale che

quest’anno ha unito Bergamo e Brescia come Capitale Italiana della Cultura) il tutto tradotto in foto, oggetti, collage e disegni su grandi registri.

La disponibilità del musil che ci ha messo a disposizione il Museo del Ferro di San Bartolomeo ha fatto si che questo mio desiderio si sia potuto realizzare.

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