Definita un crimine contro l'umanità dalle Nazioni Unite nel 2011, la tratta degli schiavi e la sua duratura eredità di schiavitù continuano purtroppo a plasmare la società moderna attraverso il razzismo, la discriminazione e il pregiudizio inconscio. Senza conoscere le storie individuali di coloro che sono stati messi a tacere - da dove sono venuti, dove sono stati portati - questa parte della nostra storia di razzismo nelle Americhe rimane una storia generalizzata di atrocità di massa, priva di dettagli sugli individui come esseri umani. Mentre gli storici hanno accumulato dati per 12,5 milioni di persone coinvolte nel commercio transatlantico tra il 1500 e il 1867, non siamo stati in grado di mettere insieme i movimenti forzati della popolazione da luoghi specifici nell'entroterra alle navi di schiavi sulla costa. Tuttavia, con nuove competenze in GIScience, statistica spaziale e informatica, gli storici possono calcolare le probabilità delle origini dell'Africa interna - cioè, riempire il vuoto cartografico per il periodo precoloniale - portando a una nuova direzione: l'applicazione della modellizzazione statistica spaziale a Storia della diaspora africana. "West Africa Historical GIS, 1807–1867" richiede la generazione di nuovi dati spaziali e la costruzione di un nuovo sistema per ricostruire la relazione tra le dinamiche politiche all'interno dell'Africa per visualizzare migrazioni interne ed esterne su larga scala e forzate.

Il seminario si terrà il 29 marzo 2021, dalle ore 16 alle ore 18, per maggiori informazioni e per il collegamento è possibile consultare questa pagina.