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CfP: The South Atlantic route and the business of the maritime transport of migrants (1870-1960) (deadline 15 giugno 2020)

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L'obiettivo è proporre un numero speciale al Journal of Transatlantic Studies, contribuendo alla comprensione del business del trasporto marittimo di emigranti dalla Belle Epoque fino alla fine degli anni '60. I curatori del numero speciale (Yvette Santos e Paulo César Gonçalves) accettano proposte incentrate sullo studio del settore migratorio legato al trasporto marittimo di emigranti dall'Europa verso i paesi del Sud Atlantico.

Mettere in discussione le interazioni tra attori e le questioni della mobilità umana è un approccio rilevante per comprendere i meccanismi del processo di migrazione. Uno degli attori, le compagnie di navigazione, è stato meno analizzato nonostante avesse un ruolo cruciale e importante nello stimolare i movimenti migratori. Le prospettive storiografiche transnazionali e di rete hanno dimostrato questa importanza attraversando spazi e attori per comprendere la dinamica aziendale delle compagnie di navigazione europee nella massiccia migrazione della Belle Époque in Nord America.

L'analisi della rotta del Sud Atlantico, tuttavia, è stata minimizzata nonostante la sua importanza nel movimento migratorio internazionale. Il trasporto marittimo di migranti verso la rotta del Sud Atlantico deve essere considerato un oggetto di studio privilegiato per comprendere il processo di migrazione globale. Esiste un divario scientifico per comprendere i meccanismi di sfruttamento della rotta sud-atlantica nella prospettiva della longue durée - dalla Belle Époque agli anni '60, quando le compagnie di navigazione sono state sostituite da compagnie aeree e rotte terrestri verso destinazioni europee. Allo stesso tempo, l'idea che il periodo tra le due guerre sia un momento chiave per la fine dell'attività di trasporto dei migranti deve essere rivisitata. Ad esempio, l'analisi del caso portoghese, un paese con un'importante tradizione marittima ed emigrata, ha mostrato la rilevanza del trasporto marittimo di emigranti portoghesi nella definizione della strategia della compagnia marittima portoghese e del governo portoghese dopo la seconda guerra mondiale. È stata verificata anche la partecipazione di compagnie di navigazione straniere - britanniche, francesi, italiane, greche - che confermano i loro interessi ancora in questo settore.

I redattori (Yvette Santos e Paulo César Gonçalves) intendono proporre un numero speciale al Journal of Transatlantic Studies, contribuendo alla comprensione del business del trasporto marittimo di emigranti dalla Belle Epoque fino alla fine degli anni '60. Accettiamo proposte (solo in inglese) incentrate sullo studio del settore migratorio legato al trasporto marittimo di emigranti dall'Europa verso i paesi del Sud Atlantico.

Linee guida

Tutti i ricercatori interessati a partecipare al numero speciale devono inviare:

Un abstract (massimo 500 parole)

Una nota biografica (300 parole).

La proposta può essere inviata ai seguenti indirizzi di posta elettronica: ivetesantos@fcsh.unl.pt; pc.goncalves@unesp.br 

entro il 15 giugno 2020.

 

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