Centro di studi Ettore Luccini di Padova

Il Centro di studi Ettore Luccini di Padova è il più importante giacimento di carte politiche e sindacali relative al Veneto.

È intitolato a Ettore Luccini, originale figura di intellettuale e organizzatore comunista attivo tra Treviso e Padova nel dopoguerra (http://www.centrostudiluccini.it/associazione/luccini.htm).

Il centro è stato fondato nel 1985 da un gruppo di intellettuali della sinistra padovana, tra cui il sindacalista Giovanni Nalesso (per una nota biografica http://www.anpi.it/donne-e-uomini/giovanni-nalesso/) che ne è stato a lungo il presidente.

Il Centro conserva un archivio di grande interesse per lo studio del sindacalismo e della vita politica veneta, proseguendo il lavoro di recupero di fondi sindacali, di persone e di associazioni del territorio regionale. Nel 1996 è stato dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza archivistica regionale.

L’Archivio Cartaceo nasce attorno al deposito in comodato dell’archivio della Federazione padovana del Pci ed è giunto alla consistenza di 109 fondi di camere del lavoro provinciali, federazioni di categoria, patronati, consigli di fabbrica, singoli militanti e aziende (tra cui Breda di Cadoneghe, Galileo Industrie Ottiche di Marghera, Zaramella Argenti e Saimp di Padova).

Lo si può esplorare tramite un portale on line che per alcuni fondi è estremamente dettagliato, consultabile a questo indirizzo: http://www.archiviluccini.it/marangon/?q=node/3138.

Tra gli ultimi fondi inventariati di grande rilevanza è l’archivio delle Acli venete (http://www.archiviluccini.it/marangon/files/Acli_inventario_dic_2013.pdf).

Tra i fondi in corso di inventariazione si segnalano il Fondo Federbraccianti di Rovigo (http://www.archiviluccini.it/marangon/?q=node/17127) e Fnle-Cgil del Veneto.

L’Archivio Fotografico conserva circa 14.000 stampe fotografiche di vario formato, relative alla vita sociale e politica dei movimenti, partiti e associazioni del Veneto dal 1945 ad oggi. L’elenco dei fondi, dotati ciascuno di un inventario curato da Mirko Romanato, responsabile dell’archivio è consultabile qui www.centrostudiluccini.it/archivio/foto.htm#index. Attualmente l'inventario è in fase di aggiornamento.

Originata dal lascito da parte della famiglia della biblioteca filosofica e storica di Ettore Luccini, oggi la Biblioteca, grazie ad ulteriori lasciti testamentari e donazioni da parte di strutture, dirigenti e militanti della sinistra veneta, conserva 30.000 titoli ed è parte integrante del Sistema Bibliotecario dell’Università degli studi di Padova (http://catalogo.unipd.it:8991/F/?func=find-b-0). L’Emeroteca conserva, oltre che collezioni di riviste nazionali (Unità, Manifesto, Rinascita, Critica marxista), numerose pubblicazioni politiche e sindacali locali.

Dal sito sono inoltre scaricabili numerose pubblicazioni e quaderni editi dal Centro, a cominciare dall’intera collezione della rivista «Materiali di storia del movimento operaio e popolare veneto» (oggi «Memoria/memorie»), edita dal 1987.

 

Informazioni e contatti 

Mirko Romanato, direttore

Giorgio Roverato, presidente

info@centrostudiluccini.it

 

Centro Studi Ettore Luccini

via Beato Pellegrino, 16

35137 Padova

tel. 049 8755698