In un'Europa caratterizzata, da un lato, da formazione dello stato-nazione e, d'altra parte, dalla rottura di stati multietnici, come il Impero austro-ungarico e Russia zarista, eccezionalmente diversificate dal punto di vista economico, politico, i movimenti sociali e culturali erano responsabili dell'"organizzazione sociale di" comunicazione e apprendimento degli adulti”, che ha giocato un ruolo chiave nella circolazione delle idee concernenti il ​​cambiamento sociale, l'organizzazione della società, la distribuzione delle opportunità e la civile diritti. L'istruzione e l'apprendimento degli adulti sono stati fondamentali per la diffusione e l'acquisizione di conoscenza organizzata da movimenti multistrato della società civile che hanno cercato di potenziare gruppi e individui nell'interpretare e condividere le proprie esperienze di classe, religione, genere, regione, razza, lingua, cittadinanza e nazionalità durante la modernizzazione differenziale di società europee.

Il network lancia una call per ricerche storiche originali che affrontino il organizzazione sociale dell'educazione e dell'apprendimento degli adulti con particolare riferimento agli studi di:
a) movimenti sociali, apprendimento organizzato degli adulti e circolazione di informazioni politiche, economiche, conoscenze sociali e culturali in relazione alle idee di riforma sociale;
b) forme di conoscenza, metodi di apprendimento e attività di apprendimento orientate al cambiamento in relazione alla mobilitazione del gruppo e alla partecipazione individuale alle attività di apprendimento del movimento;
c) organizzazione sociale della comunicazione e dell'apprendimento in relazione al “formale” istituzionalizzato apprendimento; e/o, socialità dell'"apprendimento reciproco" non formale; e/o, schemi informali di “apprendimento auto-organizzato” caratterizzato da attività autodidattiche;
d) l'organizzazione e l'erogazione di attività formative destinate a: a) organizzatori nazionali e locali di 'educazione al movimento', o b) per l'appartenenza di base di politici, sociali, lavoratori, movimenti femminili, di suffragio e di temperanza;
e) studi di comunicazione e apprendimento che coinvolgono migranti, emigrati, rifugiati ed esiliati comunità della diaspora.

Ulteriori informazion in allegato.